mercoledì 31 dicembre 2008

AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI VOI E ALLE VOSTRE FAMIGLIE!

NELLA SPERANZA CHE QUESTO 2009 SIA UN ANNO MERAVIGLIOSO, CON
TANTA GIUSTIZIA SOCIALE E ATTENZIONE PER LA DIFESA DEI
DIRITTI DEI PIU' DEBOLI! AUGURI DI UN MERAVIGLIOSO NUOVO
ANNO A TUTTI DA RAFFAELE BRUNO

lunedì 29 dicembre 2008

BRUNO: SULLA DISCARICA DI CHIAIANO SIAMO ALLA BATTAGLIA FINALE!

Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione. Grazie e
cordiali saluti da Gennaro Natale (Addetto Stampa di Vento
del sud) www.ventodelsudonlus.it

BRUNO: SU CHIAIANO CI PREPARIAMO ALLA BATTAGLIA FINALE!

C O M U N I C A T O S T A M P A

BRUNO: A CHIAIANO CI PREPARIAMO ALLA BATTAGLIA FINALE PER
IMPEDIRE AGLI AUTOCOMPATTATORI DI ARRIVARE A SVERSARE I
RIFIUTI NELLA CAVA!

Sull'argomento il Presidente dell'Associazione –
Movimento politico Vento del Sud Raffaele Bruno, in lotta
contro la discarica di Chiaiano da nove mesi, ha
dichiarato:

"Ci prepariamo ormai alla battaglia finale contro la
scellerata idea di costruire una discarica di un milione di
tonnellate di rifiuti nella Cava del Poligono di Chiaiano,
unico vero polmone di verde della città. Quando
arriveranno gli autompattatori carichi di rifiuti per
cominciare a sversare, ci opporremo con i nostri corpi come
abbiamo fatto sempre, senza violenza alcuna e con civiltà.
La violenza è di chi ha militarizzato un territorio che
è nostro e vuole a tutti i costi realizzare una discarica
a pochi centinaia di metri dai più importanti ospedali del
Mezzogiorno, in una zona ad alta densità di popolazione,
in un'area dove resiste ancora (forse unica nel suo
genere) un'agricoltura metropolitana, con tante famiglie
che coltivano la terra e producono la ciliegia Doc di
Chiaiano, le mele annurche ed altri prodotti della Terra
nostra.
Napoli, 29 dicembre 2008
L'Addetto Stampa di Vento del Sud

(Gennaro Natale)

domenica 28 dicembre 2008

BRUNO: APERTO UNO SPORTELLO DI DIFESAA DEL CITTADINO

C O M U N I C A T O S T A M P A

BRUNO: CONTRO LA "PESTE DEL SECOLO": L'USURA
BANCARIA, E CONTRO LE "CARTELLE PAZZE " DI EQUITALIA –
EX GESTLINE, APERTO UNO SPORTELLO IN DIFESA DEL CITTADINO!

Sull'argomento il Presidente dell'Associazione Vento del
Sud Raffaele Bruno ha dichiarato:

"Esiste una crisi morale, che investe una larga
maggioranza di cittadini che hanno, purtroppo, a che fare
con le banche... Vere e proprie fucine mangiasoldi, con
tassi da paura, moltiplicati da commissioni di massimo
scoperto e anatocismo: tassi da strozzini. Non fate gli
indifferenti: è perfettamente inutile poiché prima o poi
ci sbatterete il muso e vi farete male. Non illudetevi per
le parole di incoraggiamento che arrivano dall'alto: se le
banche riceveranno dalla Stato degli aiuti, non saranno
certo utilizzati per aiutare, cittadini e imprenditori di
piccole e medie imprese... Ma qualcosa sta cambiando: la
magistratura comincia a capire i meccanismi perversi
utilizzati dal sistema bancario per appioppare tassi da
usura e commissioni stratosferiche, in barba alla legge.
Prova ne sono le numerose azioni giudiziarie che si sono
intraprese con successo a scapito dei "colossi della
finanza creativa", che hanno aiutato l'affossamento
dell'economia e oggi piangono finta miseria, per
commuovere il premier di turno. "Ci vorrà del tempo, ma
il fronte ormai è aperto, scoperto. Presto o tardi,
divulgando il più possibile la cultura dell'azione
contro le banche, in molti troveranno il coraggio di
ribellarsi. I dati per denunciare le banche ci sono e sono
sotto gli occhi di tutti, basta volerlo. Basta fare un
conteggio dagli estratti conti a scalare, addizionare le
varie commissioni che vengono applicate e si scopre
l'arcano. Questo vale per i conti correnti con e senza
affidamenti, per i mutui, per i finanziamenti, per la truffa
delle cartolarizzazione dei vostri debiti, che per le banche
e le loro finanziarie controllate, sono manna che piove dal
cielo a scapito non solo vostro, ma anche dello Stato, che
si vede sottratto l'introito fiscale dall'elusione
perpetrata e continuata.
Fare i finti "non vedenti" degli appestati dall'Usura
Bancaria è un boomerang che si ritorcerà inevitabilmente
sulle nostre già misere finanze. Come pure sta crescendo
il fronte di protesta contro le "cartelle pazze" di
Equitalia Polis (ex Gestline) che sta tartassando i
cittadini con migliaia di cartelle per multe scadute o già
prescritte, usando ganasce fiscali, sequestro del quinto
dello stipendio, messa all'asta e vendita delle case. Per
questo abbiamo aperto uno sportello di difesa legale del
cittadino. Telefonando al 330/995465 si può ottenere
gratuitamente assistenza legale per fare cause e ricorsi
contro le banche e contro Equitalia".
Napoli, 28 dicembre 2008
L'Addetto stampa di Vento del Sud

(Gennaro Natale)

domenica 21 dicembre 2008

AUGURI DI BUON NATALE

AUGURISSIMI DI BUON E SERENO NATALE A VOI E ALLE VOSTRE
FAMIGLIE DA RAFFAELE BRUNO

sabato 20 dicembre 2008

ANCHE MASSIMO CACCIARI E' CONTRO BASSOLINO E IERVOLINO

MASSIMO CACCIARI: BASSOLINO E IERVOLINO AVREBBERO DOVUTO
GIA' DIMETTERSI
Per il sindaco di Venezia Massimo Cacciari il sindaco di
Napoli ed il presidente della Regione Campania avrebbero
dovuto dimettersi da tempo. Parlando delle vicende
giudiziarie che riguardano il capoluogo campano, Cacciari
rileva che "sulla questione napoletana occorreva che si
prendessero delle decisioni per tempo". "Jervolino ed anche
Bassolino - dice Cacciari - avrebbero dovuto dare le loro
dimissioni da tempo". Un gesto dovuto secondo Cacciari "non
per questioni morali - conclude - ma perche' hanno fallito
dal punto di vista politico e amministrativo".

mercoledì 17 dicembre 2008

PALAZZO SAN GIACOMO (SEDE DEL COMUNE DI NAPOLI) PRESIDIATO DALLA POLIZIA PER DIFENDERE IL SINDACO IERVOLINO DAGLI ATTACCHI POPOLARI CHE CHIEDONO LE SUE DIMISSIONI

RAFFAELE BRUNO SI E' INCATENATO SOTTO IL COMUNE DI NAPOLI PER CHIEDERE LE DIMISSIONI DI IERVOLINO E BASSOLINO

C O M U N I C A T O S T A M P A


DOPO GLI ARRESTI DI QUESTA MATTINA RAFFAELE BRUNO SI
INCATENA SOTTO PALAZZO SAN GIACOMO PER CHIEDERE LE
DIMISSIONI DI IERVOLINO E LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO
COMUNALE DI NAPOLI!

Sull'argomento il Presidente dell'Associazione e
Movimento Politico Vento del Sud Raffaele Bruno, che questa
mattina, armato di megafono e di un tabellone con sopra
scritto: "Iervolino dimettiti, il tuo tempo è
scaduto", prima ha tentato di appiccicare un tabellone sul
portone di Palazzo San Giacomo ed è stato bloccato dai
vigili, poi si è incatenato con una quindicina di
giovani. Intervistato da molte televisioni e giornalisti ha
dichiarato:

"Dopo questi ultimi arresti il Sindaco di Napoli, Rosa
Russo Iervolino, che dice di essere una persona pulita, deve
rassegnare subito le dimissioni e dare la possibilità ai
cittadini napoletani di votare in primavera. Altrettanto
deve fare Bassolino alla Regione. Questa sinistra è ormai
tutta coinvolta e compromessa e dopo quindici anni di
malgoverno deve smetterla di fare danni e deve dare la
possibilità ai campani di scegliersi una nuova classe
dirigente. Sono troppi gli arrestati, gli inquisiti e i
veleni esistenti. E' evidente che a vari livelli sono
coinvolti tutti nella spartizione della torta. Se nulla
dovesse accadere,chiedo al Ministro degli Interni Maroni di
intervenire per sciogliere il Consiglio Comunale di Napoli e
il Consiglio Regionale della Campania".
Napoli, 17 dicembre 2008 L'Addetto
Stampa

domenica 14 dicembre 2008

venerdì 12 dicembre 2008

A POCHE ORE DALL'APERTURA DELLA DISCARICA DI CHIAIANO, SALE LA TENSIONE

IL SINDACO DI MARANO DIFFIDA IL GOVERNO CONTRO L'APERTURA DELLA DISCARICA

COMUNICATO STAMPA
IL SINDACO DI MARANO DIFFIDA IL GOVERNO
"Si attenda l'esito del giudizio presso il Tribunale
Amministrativo Regionale del Lazio sulla discarica di
Chiaiano". Con un atto di diffida formale, il sindaco di
Marano Salvatore Perrotta ha invitato ufficialmente il
sottosegretario Guido Bertolaso ed il generale Franco
Giannini a sospendere ogni attività di allestimento della
discarica nella cava del Poligono a Chiaiano. La diffida,
predisposta dall'avvocato Raffaello Capunzo, si basa sul
procedimento in corso dinanzi al Tar e che ha già visto
richiedere ai giudici del collegio una serie di atti e
documentazioni di approfondimento sulle procedure adottate:
l'udienza è stata fissata, proprio su richiesta dei
giudici, in tempi relativamente ravvicinati, il 25 febbraio
2009. Sino a quella data, ritiene l'amministrazione
comunale di Marano, non si dovrebbe procedere ad alcun
intervento all'interno della cava. Peraltro, nel documento
si fa riferimento anche ai problemi scaturiti nell'area a
seguito delle copiose piogge di questi giorni. Come si
evince infatti anche dalle immagini delle webcam in diretta,
l'intera cava si è allagata e si è registrata anche la
diluizione di materiali biancastri nell'intera superficie
già ricoperta da teloni e guaine. La stessa struttura
commissariale ha inoltre confermato, secondo fonti di
stampa, un piccolo smottamento nella zona presidiata dai
militari. "Sono tutti elementi che ci preoccupano per la
precarietà idrogeologica dell'intera zona di Chiaiano -
spiega il sindaco Salvatore Perrotta - ai quali sono da
aggiungere anche i dubbi e le perplessità sull'intera
vicenda del ritrovamento dell'amianto, di cui abbiamo
appreso, come spesso accade, da fonti di stampa, ma senza
comunicazioni ufficiali. Per questo riteniamo che si debba
attendere il giudizio del Tar: del resto, come è noto e
chiaro a tutti finalmente, il sito di Chiaiano non ha alcuna
rilevanza sull'intero sistema di uscita
dall'emergenza-rifiuti. Ed anzi - rilancia il primo
cittadino - potrebbe essere l'occasione giusta per
"ripensare" a Chiaiano come sito non più per la
raccolta del "tal quale" ma, come abbiamo più volte
suggerito, visto che dovrebbe in ogni caso accogliere
soltanto i rifiuti di Chiaiano, Mugnano e Marano,
individuando una soluzione compatibile con il contesto in
cui si inserisce, tenendo in considerazione anche la nostra
manifesta disponibilità ad accogliere un sito per il
compostaggio anaerobico".

giovedì 11 dicembre 2008

BRUNO: N PRIMAVERA SI VOTI IN TUTTA LA CAMPANIA PER MANDARE A CASA QUESTA SINISTRA INETTA E RISSOSA!

CASERTA, IL SINDACO NICODEMO PETTERUTI RASSEGNA LE
DIMISSIONI PER I CONTRASTI ALL'INTERNO DEL PD. BRUNO: IN
PRIMAVERA SI VOTI IN TUTTA LA CAMPANIA PER SCONFIGGERE
QUESTA SINISTRA INCAPACE E RISSOSA!
I contrasti all'interno della maggioranza e del gruppo del
Pd per l'elezione del presidente
del Consiglio comunale sono stati alla base delle
dimissioni, presentate oggi, del sindaco di Caserta,
Nicodemo Petteruti. Alla carica di presidente del Consiglio
comunale ambivano tre consiglieri dei democratici: Arturo Di
Palo, Pasquale Toscano e Rosa Bonavolontà. Dopo la
chiusura di una verifica durata quasi un anno, il segretario
provinciale del Pd, Enzo Iodice, aveva suggerito di
risolvere il problema con le primarie; la consultazione era
stata fissata proprio per oggi pomeriggio alle ore 15 nella
sede del Pd, ma il sindaco per evitare che le divisioni
potessero destabilizzare l'amministrazione ha rassegnato le
dimissioni. "In primavera si voti in tutta la Campania, ha
dichiarato Raffaele Bruno (Presidente dell'Associazione -
Movimento Politico Vento del Sud), in modo da mandare a casa
questi amministratori di sinistra inetti e rissosi".

lunedì 8 dicembre 2008

BRUNO DI VENTO DEL SUD: CONTRASTARE PRODOTTI CINESI NELLE FESTE NATALIZIE

COMUNICATO STAMPA
BRUNO DI VENTO DEL SUD: NON ABBASSARE LA GUARDIA CONTRO
PRODOTTI CINESI PERICOLOSI! CONTROLLI DELLA FINANZA PER LE
FESTE DI NATALE, SEQUESTRATI NEL PORTO DI NAPOLI 100MILA
GIOCATTOLI CINESI PERICOLOSI PER LA SALUTE DEI BIMBI.
Oltre 100 mila giocattoli di provenienza cinese, in parte
privi del marchio Ce ed in parte con il contrassegno
contraffatto, pronti per essere venduti sulle bancarelle di
Natale, sono stati sequestrati dai carabinieri a Napoli, nel
quartiere di Poggioreale. I militari della locale compagnia
hanno denunciato in stato di libertà tre cinesi. Nei loro
confronti l'accusa è di violazione della direttiva
comunitaria relativa alla certificazione della conformità
dei prodotti ai requisiti necessari per la
commercializzazione nell'ambito dell'Unione europea.Il
Presidente dell'Associazione - movimento politico Vento del
Sud Raffaele Bruno nel plaudire all'azione della Guardi di
Finanza, invita le autorità a non abbassare la guardia in
occasione delle feste natalizie nei confronti dei prodotti
cinesi pericolosi.

sabato 6 dicembre 2008

LA QUESTIONE MORALE DELLA SINISTRA

LA GRAVE QUESTIONE MORALE DELLA SINISTRA ITALIANA
di Raffaele Bruno

La copertina dell'Espresso è stata fortemente
d'impatto con quel titolo: "Compagni Spa", che ha
voluto accendere i riflettori sugli affari, le clientele e i
veleni, specchio di un invasivo e arrogante potere
consolidato dei comitati d'affare in cui si stanno
inabissando le giunte di sinistra, da Napoli a Firenze, (di
questa città il sindaco si è incatenato fuori alla sede
di Repubblica a Roma), da Genova a Perugina, da Trento a
Crotone, dall'Aquila a Foggia, rappresentando un vero e
proprio allarme per il clima torbido instaurato, fatto di
sospetti, pratiche spregiudicate, relazioni pericolose,
favoritismi, uso disinvolto delle regole che stanno
dilagando sulle giunte di sinistra, messe ormai nelle
condizioni di non poter più decentemente rivendicare anche
una sola parvenza di quella "diversità" diversa agli
avversari, tanto esibita in passato.
Una sinistra da caviale e bella vita, insomma, che ha
determinato una condizione prossima alla catastrofe, una
vergognosa guerra tra bande, a cominciare dalla città
simbolo di questo sprofondamento, Napoli, che ha strappato
al presidente della Repubblica Napolitano l'incitamento
angosciato a reagire all'impoverimento della politica che
affligge le amministrazioni del Mezzogiorno, in particolare.
A Napoli si sta facendo strada l'idea che esista una
vera e propria "cupola" di una città gestita insieme
da centro sinistra e centro destra congiunte, di una
spartizione degli affari e delle responsabilità, anche se
Comune, Provincia e Regione sono gestite dalla sinistra da
quindici anni. E' stato il tifo che Bassolino ha fatto
apertamente per Berlusconi sulla questione rifiuti a fare
consolidare questa tesi, ma anche la mancanza cronica di una
opposizione. Esiste di fatto, e noi lo denunciamo da tempo,
un consociativismo politico che non può che nuocere a
Napoli, alla Campania e a tutto il Mezzogiorno. Noi
cerchiamo con la denuncia giornaliera di spezzare questo
meccanismo perverso, ma presto ci potrebbe pensare un
terremoto giudiziario che sarebbe in arrivo, che dovrebbe
fare giustizia del troppo lungo malgoverno che il popolo ha
dovuto subire.

venerdì 5 dicembre 2008

LA DISCARICA DI CHIAIANO POTREBBE APRIRE PRIMA DI NATALE? BRUNO: CI OPPORREMO FISICAMENTE A QUESTA FOLLIA!

COMUNICATO STAMPA
POTREBBE ARRIVARE PRIMA DI NATALE IL PRIMO CAMION CARICO DI
RIFIUTI NELLA DISCARICA DI CHIAIANO. BERTOLASO: "IL CLIMA DI
TENSIONE CI CONDIZIONA". BRUNO: CI OPPORREMO FISICAMENTE A
QUESTA FOLLIA!
Cominceranno "probabilmente" prima di Natale i primi
sversamenti di immondizia nella discarica di Chiaiano, alla
periferia di Napoli. Ad affermarlo il sottosegretario
all'emergenza rifiuti Guido Bertolaso, a margine
dell'inaugurazione della prima piattaforma ecologica, nel
quartiere di Secondigliano, dove, dall'11 dicembre, sarà
possibile portare rifiuti da riciclare in cambio di denaro.
"Porteremo i sacchetti di immondizia - ha specificato - che
sono prodotti a Chiaiano e nei dintorni". "Vedremo - ha
concluso - se a metà gennaio apriremo la discarica di
Chiaiano. C'è il clima che, ovviamente, condiziona e poi
c'è l'esigenza di fare bene le cose". Il Presidente
dell'Associazione - Movimento Politico Vento del Sud
Raffaele Bruno ha detto: "Ci opporremo a questa follia con i
nostri corpi con una catena umana e pacificamente".

giovedì 4 dicembre 2008

CONFERENZA - INCONTRO SULL'EMERGENZA RIFIUTI IN CAMAPANIA

Venerdi 5 dicembre 2008

Cineteatro Siani (già Lily) in via IV Novembre a Marano di
Napoli.

ORE 16:30 - Cinema Siani

Conferenza "Emergenza rifiuti in Campania e dubbi di
legittimità sulle azioni del Governo in deroga a norme
costituzionali e direttive comunitarie". Ricco e
qualificato il parterre dei relatori: Alberto Lucarelli
(ordinario di Diritto Pubblico all'Università Federico
II), Alfonso Maria Cecere (docente di Diritto pubblico alla
Federico II), gli europarlamentari Roberto Musacchio
(Commissione Ambiente al Parlamento Europeo) e Claudio Fava
(Commissione per le Libertà Pubbliche del Parlamento
Europeo), i geologi-assessori del Comune di Marano, Giovan
Battista De Medici e Franco Ortolani ed il sindaco di
Marano Salvatore Perrotta.

A seguire,

proiezione del documentario realizzato da Raffaele Manco
sulla discarica di Chiaiano e sul dramma dei rifiuti tossici
bruciati nell'hinterland a nord di Napoli. Il film, della
durata di un'ora e 20 minuti, ha per titolo: "Una cosa
importante da dire". La proiezione è gratuita.

NUOVO MANIFESTO DI VENTO DEL SUD

COMUNICATO STAMPA
Ancora un manifesto per mobilitare le coscienze contro il
malgoverno che sta mettendo in ginocchio il popolo che non
ce la fa più a sopportare angherie e soprusi di
politicanti e di una classe dirigente inetta e mangiona.

mercoledì 3 dicembre 2008

UN FILM DEDICATO A GIANCARLO SIANI DI MARCO RISI

LA CAMORRA SECONDO MARCO RISI. 'FORTAPASC', IL FILM DEDICATO
A SIANI
E' dedicato a Giancarlo Siani, il cronista ucciso dalla
camorra di Torre Annunziata il 23 settembre 1985, l'ultimo
lavoro di Marco Risi, 'Fortapasc'. Un racconto degli ultimi
4 mesi vita del giornalista napoletano, interpretato da
Libero Di Rienzo. "Sono onorato dei paragoni con 'Gomorra',
film che ho adorato - dice Risi - ma questo è un diverso.
Quello è un film segmentato, il mio ha un protagonista
dall'inizio alla fine. Ed anche la camorra del 1985 che
racconto non è quella narrata da Matteo Garrone". Angelo
Barbagallo, il produttore della pellicola distribuita da 01,
cita come più vicini 'I cento passi' e 'Un eroe borghese'.
"La scena dell'uccisione di Giancarlo e' slittata
naturalmente agli ultimi giorni - rivela Di Rienzo - non lo
volevamo far morire. Marco mi ha dato la possibilità di
essere un attore completo e di capire di che pasta e' fatto
un uomo che persegue una strada dritta senza scorciatoie".
Il film e' ancora in fase di postproduzione e non c'è
ancora data di uscita.

martedì 2 dicembre 2008

IN REGALO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NAPOLITANO LA MAGLIA DI LAVEZZI

NAPOLITANO IN VISITA ALL'ISTITUTO DI STUDI STORICI. IN
REGALO LA MAGLIETTA AZZURRA DEL NAPOLI DI LAVEZZI
Incontro con la cultura all'istituto per gli studi storici,
che si richiama a Benedetto Croce, ma anche contatto con il
tifo azzurro per il Presidente Giorgio Napolitano, che ha
percorso ha piedi un breve tratto di via Croce, nel centro
antico di Napoli. Quando ha lasciato Palazzo Filomarino,
sede dell'Istituto, il Presidente della Repubblica è stato
avvicinato dal titolare di un negozio di articoli sportivi
che gli ha regalato una maglietta del Napoli. "Io non gioco
- ha detto Napolitano - ma la terrò tra le cose più
care".

FRANCESCO COSSIGA INTERVIENE SUL CASO NUGNES

COSSIGA: CASO NUGNES, LA MAGISTRATURA HA UCCISO PIU' PERSONE
La magistratura, "nonostante le nostre campagne contro la
pena di morte", "ha comunque il potere non formale, ma il
potere sostanziale di uccidere le persone e ne ha uccise
più di una": il presidente emerito della Repubblica,
Francesco Cossiga, torna sul suicidio dell'ex assessore del
Comune di Napoli Giorgio Nugnes. "Ci vuole una bella faccia
per dire che la triste vicenda dell'ex assessore del comune
di Napoli non ha relazione con le attività giudiziarie",
afferma Cossiga intervistato a 'Mattino cinque' (su Canale
5). "Ricordiamoci di Enzo Tortora. Di Enzo Tortora conosco
bene la storia, che poi è stato ammazzato, uso un termine
improprio, dalla magistratura. Come si è dimostrato
scientificamente, ha portato gravi stati di depressione
creando un grosso indebolimento delle difese naturali che
come sappiamo sono una delle strade che portano al cancro.
Quando ero presidente della Repubblica, Enzo Tortora fu
designato dai Radicali per venire a fare le consultazioni.
Io pretesi, facendo informare i magistrati di questa mia
volontà, che Enzo Tortora, fosse ben chiaro, doveva venire
in una macchina senza le manette perché altrimenti io
avrei mandato ad arrestare i giudici".