RAFFAELE BRUNO: RADDOPPIARE LE PENE PER I REATI CHE DESTANO ALLARME SOCIALE! (di Raffaele Bruno)
di Raffaele Bruno - Segretario Nazionale del Movimento Idea sociale)
La proposta del Governo Renzi di depenalizzare i cosiddetti reati minori è assurda e irresponsabile, proprio mentre le città e le periferie italiane (dal nord, al centro e al sud) sono assediate da bande di teppisti, italiane e straniere, che commettono reati considerati minori, ma che tali non sono. Il Movimento Idea Sociale chiede al Ministro dell'Interno di legiferare nel senso inverso: raddoppiare, cioè, quei reati che destano allarme sociale nella popolazione come scippi, rapine. furti in appartamenti, risse, molestie. Sono tipi di reati che a subirli è soprattutto il popolo sempre più indifeso e abbandonato dalle istituzioni: quello che non vive nelle ville blindate, quello che non ha tutele alcune. Mi riferisco, cioè, alla vecchietta che va a prendere la pensione sociale, all'anziano solo in casa, alle donne che camminano da sole, ai bambini. Se in un quartiere si consuma uno scippo è un conto, ma se queste diventano la normalità, allora devono essere considerati reati di allarme sociale ed essere puniti con il raddoppio della pena prevista. Altro che depenalizzare. La repressione è l'unico deterrente e può in qualche modo prevenire. Se lo Stato non ci difenderà, ci difenderemo da soli organizzando ronde di privati cittadini nel qualrtieri per difendere l'incolumità fisica dei cittadini. E' l'ora della lotta di popolo. Aiutateci a difendervi!
Raffaele Bruno
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