domenica 31 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Bruno: Troppe aziende strozzate dall'usura per colpa delle
banche che negano credito

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: " La stretta
creditizia fa delle piccole imprese la preda degli usurai.
L'allarme lanciato dalla confesercenti conferma che nel 2008
sono state ben 15mila la aziende che hanno chiuso i battenti
perché sovra indebitate e spesso usurate. E il 2009
sarebbe ancora peggio poiché questa tendenza negativa
tende ad allargarsi. Il Governo deve intervenire subito
poiché al sud e in Campania sono migliaia le aziende
strette nella morsa della criminalità comune e di quella
organizzata e i piccoli imprenditori hanno sempre più
paura. Fallimenti e protesti segnalano l'urgenza di
contrastare la fragilità finanziaria di negozi e piccole
imprese. Il governo intervenga subito, prima che sia troppo
tardi".


Napoli 31 Maggio L'Addetto Stampa MIS

sabato 30 maggio 2009

AVANZA INESORABILE IL PRECARIATO E LO STATO NON SI MUOVE!

IL PRECARIATO CHE AVANZA SEMPRE PIU' MASSICCIAMENTE E' ANCHE
FRUTTO DELLE DELOCALIZZAZIONI INDUSTRIALI!

di Raffaele Bruno (Vice Segretario Nazionale Vicario del MIS
con Rauti)

Lo avevamo chiamato - a suo tempo; e già tre/quattro anni
fa, quando quella nostra parve un'eresia o quasi – lo
avevamo definito come "deindustrializzazione". E ne
avevamo colto i sintomi non solo in Italia ma in tutta
Europa – e anche negli Stati Uniti – per via delle
conseguenze della delocalizzazione. Era troppo a portata di
mano, era troppo appetibile in termini di profitto immediato
il poter andare a produrre fuori dall'Occidente
industrializzato in genere, là dove la mano d'opera
costa dieci o magari venti volte di meno. E dove si può
produrre senza contributi sociali, senza orari, senza
sindacati. Senza nient'altro, appunto, che la ricerca del
profitto, del guadagno, dell'incasso finalizzato
unicamente all'arricchimento.

Ne abbiamo scritto centinaia di articoli "contro"; ne
abbiamo scritte migliaia di pagine; con molte cifre, con
molti numeri, con tante statistiche.

Adesso, leggiamo in giro sempre più spesso e sempre più
diffusamente, che è in atto un fenomeno massiccio,
inquietante, con qualche aspetto già evidente e
devastante: lo chiamano "declino industriale".

Non siamo lì? Non siamo alla deindustrializzazione? Nomi e
definizioni a parte non siamo di fronte ad un fenomeno di
segno negativo e mai visto prima nella vita economica
dell'Occidente?

In Occidente, ormai da molti secoli, tutto cresceva, tutto
ruotava, tutto funzionava intorno alla "crescita
industriale"; e il dato di fatto da secoli consolidato era
che ogni invenzione o scoperta tecnica creava "nuova
occupazione". Adesso non è più così; in un numero
crescente di settori le nuove tecnologie creano non
occupazione ma disoccupazione. A livelli impressionanti,
soprattutto al Sud, dove la disoccupazione giovanile sfiora
punte del 60%! E poi, c'è a portata di mano quella
possibilità di cui dicevamo poc'anzi: chiudere qui e
andarsene a produrre altrove; in Cina, in Bangladesh o anche
più lontano, dove si guadagna di più e senza "remore
sociali" di alcun genere.

Fenomeno indotto, anch'esso senza precedenti nella vita
economica e nella storia industriale dell'Occidente, è
che sta venendo meno il "lavoro fisso". Anche qui: a
sfaldarsi è un'altra struttura fondante – ormai da
secoli – del vivere sociale. Il venir meno del lavoro
fisso, l'emergere prima e adesso il dilagare del "lavoro
temporaneo", part time, sempre più precario, sconvolge
la possibilità di quella progettualità cui ogni singolo
e ogni famiglia, da sempre, facevano riferimento.

Un "precario" non si sposa. Non mette "su casa",
come si usava dire e fare, concretamente fare. Un
"precario" non mette al mondo figli.

Al massimo convive; si accoppia senza "fondersi", senza
passare da compagno di letto a marito e a padre. E se e
quando la donna resta incinta, c'è l'aborto.

Tutta una serie di "ricadute" sociali e civili, nel
vivere di tutti i giorni, stanno venendo meno.

E quella che era la normalità, l'asse centrale, diventa
fenomeno marginale, residuo sovrastruttura posticcia. E la
società, la famiglia, quel tessuto sociale che per secoli
ha rappresentato il motore portante della nostra
collettività si sfalda sempre di più e genera
difficoltù e disperazione sociale. Anche a queste domande
deve dare risposte certe il governo di centro destra di
Berlusconi.
Raffaele Bruno

COMUNICATO STAMPA

Bruno: Occorre realizzare una seria politica a difesa della
famiglia!

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: " La crisi
demografica ed il progressivo invecchiamento della
popolazione diverranno sempre di più causa di squilibri
interni al corpo sociale e di nuovi e gravissimi problemi
per la società italiana.
Il calo di nascite (l'Italia ha il tasso di natalità più
basso del mondo) impone un impegno politico finalizzato ad
ottenere una nuova norma legislativa per aiutare la famiglia
e per affrontare il problema "terza età". Abbiamo
lanciato una grande petizione popolare per chiedere al
Governo la riduzione di imposte per il "terzo figlio",
ovvero un consistente sgravo fiscale per ciascuno dei figli,
quando il numero dei figli sia superiore a due; la modifica
della legge vigente per le lavoratrici madri con un
prolungamento dell'astensione del lavoro per
maternità;agevolazioni fiscali per i lavoratori dipendenti
con famiglia monoreddito; il potenziamento e l'incremento
dei centri statali di assistenza per anziani; aiuti
economici per le famiglie con anziani a carico, rimborsi per
l'assistenza domiciliare ad infermieristica. L'art. 31 della
Costituzione impone l'aiuto dello Stato per le famiglie. Il
Governo ed il Parlamento devono quindi fare fronte a queste
nuove emergenze sociali, elaborando -come avviene in tutti i
paesi europei- una politica seria per la donna, per la
famiglia e per la società. La posta in gioco è
l'identità e il futuro stesso del nostro popolo".

Napoli 30 Maggio L'Addetto Stampa MIS

venerdì 29 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Bruno: Equitalia polis primo rischio dei napoletani.

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: " Invito i
napoletani a sostenerci per darci forza a continuare la
battaglia contro la crudeltà di un sistema fiscale
opprimente, che attraverso la società Equitalia polis (ex
Gestline) torchia quotidianamente i cittadini con l'invio di
centinaia di migliaia di "cartelle pazze" inerenti a
multe per auto mai possedute o per multe già prescritte o
pagate.
La stessa società adotta sistemi vessatori per incassare a
qualsiasi costo cifre che spesso non gli sono dovute.
Così facendo infrange i principi di legalità, giustizia
e trasparenza a cui la società stessa dice di rifarsi.
Equitalia polis lucra sulle riscossioni eseguite,
impoverisce i napoletani, con il silenzio – assenso – di
politicanti e amministratori locali.
Chiediamo l'amnistia fiscale immediata per tutti i cittadini
e continueremo le manifestazioni di protesta per essi, già
massacrati dal governo delle tasse e della disperazione
sociale".


Napoli 29 Maggio L'Addetto Stampa MIS

giovedì 28 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Bruno: Stop a licenze ai supermercati che stanno
assassinando il piccolo commercio e l'artigianato!

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: " Per ogni
supermercato che apre ci sono almeno 500 piccoli negozi e
botteghe artigiane che chiudono. Spesso i supermercati
rappresentano operazioni finanziarie, i cui enormi ricavi,
realizzati in breve tempo, consentono speculazioni in
diversi ambiti. Chiedo il blocco immediato delle licenze a
ipermercati e supermercati che stanno assassinando il
piccolo commercio e l'artigianato".

Napoli 28 Maggio L'Addetto Stampa MIS

mercoledì 27 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA


Bruno: Dare più poteri ai sindaci contro il disagio delle
periferie

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: " Chiedo al
governo l'avvio di un importante processo di legalità,
risanamento urbanistico e di interventi a favore dello stato
sociale per le periferie abbandonate. L'obbiettivo, per il
quale presentiamo un Disegno di Legge al Parlamento, è
quello di riuscire a predisporre una serie di interventi
programmati che modifichino definitivamente la situazione in
cui versano attualmente i quartieri periferici delle grandi
città. A Napoli, in particolare, diversi quartieri versano
nel degrado totale (scampia, ponticelli, secondigliano e san
giovanni) senza che si registrino interventi efficaci nel
merito ".


Napoli 27 Maggio L'Addetto Stampa MIS

martedì 26 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Fermare l'immigrazione selvaggia, per difendere il futuro
dei nostri giovani

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: " L'immigrazione
è la forma moderna di schiavitù. Essa è voluta dai
settori produttivi che praticano il lavoro nero e dai
settori industriali che attraverso la globalizzazione del
mercato del lavoro, perseguono una riduzione del costo dello
stesso e mettendo i nostri lavoratori in concorrenza diretta
con gente che è disposta a lavorare per quattro lire, con
la minaccia della delocalizzazione dell'attività nel terzo
mondo. Il massiccio fenomeno immigratorio porterà
all'avvento del "consumatore globale" sradicando dalla
storia origini e tradizioni, portando a rimanere senza
alcuna identità, se non quella assegnatagli dalla
pubblicità di turno".


Napoli 26 Maggio L'Addetto Stampa MIS

lunedì 25 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Case per tutti, sfratti per nessuno!

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: "A Napoli e in
provincia ci sono oltre dieci mila nuclei famigliari che
attendono una casa, nel contempo aumentano in modo
drammatico gli sfratti per le categorie più deboli e
indifese.
Il problema della casa, è diventato una vera emergenza
sociale che coinvolge migliaia di famiglie e non può
essere risolto con provvedimenti tampone. Pertanto chiediamo
il blocco immediato degli immobili pubblici il blocco degli
sfratti e la regolamentazione degli stessi e la
regolarizzazione degli occupanti. Il ritorno all'equo
canone, l'assegnazione degli immobili in disuso da più di
due anni; la preferenza ai cittadini italiani
nell'assegnazione e l'introduzione di un canone popolare che
non superi un quinto dello stipendio del capo della
famiglia. Il mutuo sociale per l'acquisto di una casa per
tutti".

Napoli 25 Maggio L'Addetto Stampa MIS

domenica 24 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA


Contro l'impoverimento delle famiglie, difendere lo stato
sociale


Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: "Di fronte
all'incalzante impoverimento delle famiglie, (anche quelle
monoreddito che stanno finendo sotto la soglia di povertà)
e di fronte alla precarizzazione del lavoro e alla mancanza
di una seria politica del governo e degli enti locali a
favore delle fasce più deboli proponiamo: l'istituzione di
un fondo sociale per l'aiuto alle famiglie in difficoltà
economiche, la concessione di un salario minimo di
inserimento sociale da corrispondere ai giovani al 18mo anno
di età che decidono di non proseguire negli studi
universitari, in cambio, di un lavoro qualificato nel campo
della protezione civile o volontariato sociale; medicine e
visite specialistiche gratis alla fasce sociali più
deboli, mutuo sociale per le giovani coppie e per l'affitto
della prima casa, assegno mensile alle casalinghe, che
scelgono liberamente di rimanere a casa per la famiglia".

Napoli 24 Maggio L'Addetto Stampa MIS

sabato 23 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA


Bruno : Contro la privatizzazione dell'acqua e servizi
essenziali


Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: "L'acqua non
può essere privatizzata, perché chi controlla l'acqua
controlla la vita.
Diffidiamo quindi il governo e le amministrazioni locali e
regionali nel non applicare privatizzazioni selvagge anche
nei servizi pubblici essenziali come Enel, trasporti, gas
ecc. Stiamo organizzando comitati di protesta in tutti i
quartieri di Napoli e presto scenderemo in piazza a
protestare".


Napoli 23 Maggio L'Addetto Stampa MIS

venerdì 22 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA


Contrastare prodotti cinesi

Sull'argomento il candidato a presidente della Provincia
di Napoli, Vice Segretario Nazionale Vicario e Responsabile
della politica per il Mezzogiorno del Movimento Idea Sociale
con Rauti Raffaele Bruno, ha dichiarato: "Non abbassare la
guardia contro i prodotti cinesi pericolosi per la salute
dei bimbi! Oltre 100 mila giocattoli di provenienza cinese,
in parte privi del marchio Ce ed in parte con il
contrassegno contraffatto, pronti per essere venduti sulle
bancarelle, sono stati sequestrati dai carabinieri a Napoli,
nel quartiere di Poggioreale.
I militari della locale compagnia hanno denunciato, in stato
di libertà, tre cinesi.
Nei loro confronti l'accusa è di violazione della
direttiva comunitaria, relativa alla certificazione e alla
conformità dei prodotti ai requisiti necessari per la
commercializzazione nell'ambito dell'Unione europea.
Nel plaudire all'azione della Guardi di Finanza, invita le
autorità a non abbassare la guardia nei confronti dei
prodotti cinesi pericolosi.


Napoli 22 Maggio L'Addetto Stampa MIS

mercoledì 20 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

E' giustificato il pericolo per i settecentomila cittadini
che vivono intorno al Vesuvio


Sull'Argomento Il Vice Segretario Nazionale Vicario del MIS
Con Rauti candidato alla Presidenza della Provincia di
Napoli ha dichiarato: "Il problema è che le città
costruite e sviluppatesi fino alle falde del Cratere,
rappresentano oggettivamente un pericolo sottovalutato per
la sicurezza dei quasi settecentomila abitanti che popolano
la zona e l'aumento indiscriminato dell'abusivismo edilizio,
oltre a un attentato all'ambiente rappresenta anche un
saccheggio impunito di un territorio dalla bellezza
incomparabile.
Il dramma è che di fronte ad un eventuale e non esclusa
ipotesi di risveglio del Vesuvio non esiste un piano di
efficacie evacuazione.
Basterebbe considerare la differenza tra rischio Etna e
rischio Vesuvio per avere l'idea del serio pericolo che
incombe sul capo di centinaia di migliaia di cittadini
dell'area vesuviana per la tragedia di un impossibile fuga
in massa da quei luoghi, oggi più che mai pericolosi per
l'incolumità dei cittadini.
Il tutto avviene tra l'indifferenza di Enti e rappresentanti
delle Istituzioni preposte a salvaguardare le popolazioni in
pericolo".


Napoli 20 Maggio L'Addetto Stampa MIS

martedì 19 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA


CHIESTA AMNISTIA FISCALE IN SANATORIA


Il sistema fiscale della Gest line spa ex Eqitalia Polis e
dell'Arin spa sta mettendo con le spalle al muro migliaia di
cittadini.
Si tratta molto spesso di scandalose cartelle e avvisi di
pagamento relativi a crediti prescritti o inesistenti, mai
notificati prima o già pagati.
Di fronte a questa situazione invitiamo a perdere in
considerazione un amnistia fiscale.


Napoli 19 maggio L'Addetto Stampa MIS

lunedì 18 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Tassare merce dell'est sottocosto e creare fondo per
disoccupati


Sull'argomento il Vice Segretario Nazionale Vicario del MIS
Con Rauti candidato alla presidenza della provincia di
Napoli: "Sappiamo dove prende i soldi, in Romania, gli
industriali e gli imprenditori del nord est, nel giro di
pochi mesi, hanno aperto 10.000 fabbriche offrendo lavoro a
più di 600mila operai rumeni.
A questo c'è una spiegazione, vanno nei paesi in crisi
economica e nel caso specifico in Romania, perché i rumeni
sono sottopagati quasi dieci volte in meno agli italiani.
Facendo così, tendono a privatizzare tutti i loro guadagni
e scaricano al popolo italiano una sempre più crescente
disoccupazione. Tutto ciò causato dalla vendita di
prodotti dell'est Europa e rivenduti in Italia Si potrebbe
creare un fondo tassando l'esportazione dei capitali, le
merci che entrano nel nostro Paese fabbricate sottocosto
fuori dall'Unione Europea. Quindi da qui istituire un fondo
sociale da destinare ai giovani disoccupati del Sud, creando
la possibilità di un salario minimo di inserimento sociale
".


Napoli 18 Maggio L'Addetto Stampa MIS

domenica 17 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA

Bloccare la discarica di chiaiano

Sull'argomento il vice segretario nazionale vicario del MIS
con Rauti candidato ala presidenza della provincia di Napoli
"Sversare migliaia di tonnellate di rifiuti nelle cave
dell'area collinare di chiaiano e della zona ospedaliera
dove vi sono i principali ospedali napoletani (Monaldi,
Cotugno, Cardarelli, Policlinico e Pascale) è una pura
follia che solo chi non conosce il territorio e non è
competente della materia, poteva presentare.
Avvelenare il Parco delle colline di Napoli, ultimo polmone
verde della città, è addirittura criminale. Per questo,
nel ribadire la richiesta della raccolta differenziata
"porta a porta" e al riuso del riciclaggio come unica
soluzione per uscire dall'emergenza".


Napoli 17 Maggio L'Addetto Stampa MIS

sabato 16 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA


Basta con i voli a bassa quota all'aeroporto di capodichino

Sull'argomento il candidato presidente della provincia di
Napoli ha dichiarato:
"I cieli di Napoli continuano essere sorvolati, a tutte le
ore del giorno e della notte, da decine di aerei che volano
a bassa quota provocando disagi e paure nei cittadini, non
solo esasperati dall'inquinamento acustico ed atmosferico ma
timorosi per una possibile catastrofe.
Chiediamo la sospensione immediata dei voli a bassa quota,
adottando nuove rotte e la delocalizzazione dell'aeroporto
di capodichino.
Abbiamo costituito un comitato di cittadini per far valere
le istanze di quanti non ne possono più di questa
situazione assurda".


Napoli 16 Maggio L'Addetto Stampa MIS

venerdì 15 maggio 2009

PROVERBI: FRAMMENTI DI SAGGEZZA ANTICA!

PROVERBI: FRAMMENTI DI SAGGEZZA ANTICA

"Quei probata verba": così definiva Aristotele i proverbi.
Concise espressioni generalmente approvate e ratificate in
quanto mosse da secolari constatazioni ed universali
esperienze maturate in virtù del costante ripetersi di
analoghe situazioni.

Di qui l'istintiva istanza didascalica (forse spontaneamente
o addirittura inconsciamente avvertita) di tramandare tali
"granelli di sale" - e il sale è appunto sinonimo di
sapienza - in forma quanto più concentrata, spesso rimata
perché meglio memorizzabile, strutturandoli a mo di
massima o di autentica sententia brevis da valere ai fini
didattici e di ammaestramento.

Divenuti oggetto di studi socio-antropologici, i proverbi -
dalla loro equivalente greca paroimia - hanno dato
consistenza ad una specifica e autorevole disciplina, la
paremiologia, che ne approfondisce la formazione, la specie
e le valenze, e che ha annoverato illustri studiosi quali
Tommaseo, il Pitrè, il Lombardi-Satriano, tanti altri oggi
vantandone per ciascuna regione italiana.

Ampia e privilegiata l'accoglienza che le fonti letterarie,
in disparati ambiti spazio - temporali, hanno riservato ai
proverbi: ad essi si intitola uno dei più fruibili libri
vetero-testamentari, attribuito al saggio re Salomone,
abbondanti gli adagi tra gli antichi Egizi e Cinesi, tutti
correlati alla raffinata pazienza di quelle attente
popolazioni; sornionamente presenti gli stessi nelle
ridanciane commedie di Plauto.

Erasmo da Rotterdam diete vita ad una pregevole Collectanea
adagiorum, mentre Shakespeare ne ricavò direttamente i
titoli per tre suoi capolavori (Tutto è bene quel che
finisce bene, Misura per misura, Molto rumore per nulla);
Miguel Cervantes, nel Don Chisciotte, condì con ammiccanti
motti sollazzevoli exploit di Sancho Panza.

Per l'area napoletana il periodo più fecondo delle
presenze letterarie proverbiali si colloca nel nostro
viscerale e barocco Seicento, facendo _ si eco all'arguto
immaginario popolare: così ne "Lo Cunto de li cunte" del
Basile (1627) - che solo in prosieguo di tempo fu
ribattezzato Pentamerone in moraleggiante chiave
antiboccaccesca - si possono riscontrare circa
trecentocinquanta locuzioni della specie; nelle nove Ecloghe
de Le Muse Napoletane dello stesso autore (1635) - in cui
è riportata l'aurea massima "Li mutte (i motti) de
l'antiche sò digne de memoria" - se ne contano oltre
centonovanta; un buon centinaio è disseminato nel curioso
e vagamente campanilistico assunto dell'oscuro Partenio
Tosco (L'eccellenza della lingua napoletana, 1662), dove si
incontra una nutrita serie di cosiddetti proverbi trimembri,
cioè articolati in tre addendi tipo e dei quali ebbe ad
occuparsi Benedetto Croce in un suo giovanile lavoro.

Ma ancora oggi a Napoli i proverbi rappresentano la saggezza
popolare e i più anziani sono i depositari di modi di dire
che interpretano l'esperienza di chi ha già vissuto la
vita ed ha voce in capitolo e titoli per insegnare ai meno
giovani tantissimo, anche ricorrendo ai proverbi che si
rimandano da padre a figlio.

Raffaele Bruno